Progetto Homeless Sito ufficiale
E’ stato inaugurato martedì 7 luglio il rinnovato Punto PAAS 440, che al suo quarto anno di vita ha ricevuto un importante contributo economico da parte della Fondazione Cassa di Risparmio di Pisa, grazie al quale il punto di accesso assistito ad internet e ai servizi online è stato arricchito e migliorato. Il contributo ha infatti permesso di cablare interamente la struttura aumentando le postazioni a dieci, di acquistare nuove macchine performanti, tra cui sei computer portatili – tutti dotati del sistema operativo open source Linux, che consente di annullare i costi di licenza e di ridurre notevolmente le necessità in termini di manutenzione – una stampante di rete, un proiettore, dieci kit Arduino e la stampante 3D Galileo Smart della fiorentina Kentstrapper, completando così l’allestimento di una vera e propria aula multimediale.
«La nostra intenzione – spiega Massimo Ceriale, responsabile del Progetto Homeless – è di creare occasioni di socializzazione sfruttando le potenzialità che le nuove tecnologie mettono a disposizione, offrendo uno spazio che sia luogo di incontro e di scambio di idee e di competenze».
Presenti per i saluti istituzionali l’assessore alle Politiche Sociali e Presidente della SdS Pisana Sandra Capuzzi, l’assessore all’innovazione tecnologica Giuseppe Forte, il Direttore della SdS Giuseppe Cecchi – il quale ha ricordato come il centro homeless di via Conte Fazio, nato in un contesto di diffidenza, sia diventato punto di riferimento ed esempio da seguire – e Alberto Grilli, Presidente della Cooperativa Il Simbolo.
Alberto Vaccari, Coordinatore regionale di Informatici Senza Frontiere, ha colto l’occasione per preannunciare l’attivazione di corsi e attività formative all’interno del nuovo Punto PAAS, tra cui un corso di alfabetizzazione informatica e di modellizzazione tramite Arduino, una scheda elettronica open source utilizzabile in vari ambiti a scopo didattico. L’attivazione di questi corsi, che saranno gratuiti e aperti alla cittadinanza, confermano uno degli obiettivi del Progetto Homeless, dalla sua nascita impegnato a creare occasioni di relazione ed incontro tra le persone ” senza dimora affettive “.
Tra gli intervenuti anche Giovanni Avanzato – Presidente dell’Associazione Creiamo in 3D – che ha dato disponibilità per una futura collaborazione, e Luca Gambini, operatore del Progetto Homeless e volontario del Punto PAAS, il quale ha evidenziato la possibilità di utilizzare il laboratorio come luogo in cui superare un uso scorretto delle tecnologie, percorso che potrebbe per esempio essere utile in caso di persone affette da ludopatie o da dipendenze da rete.
A Sara Corona è toccato il compito di illustrare il magico mondo della modellizzazione e stampa in 3D , nel corso della mattinata è stato possibile vedere in funzione la stampante in dotazione al centro e sono stati stampati diversi oggetti .
Grande entusiasmo da parte di Alessandra Nencioni, responsabile del Progetto PAAS Regione Toscana, e da Massimo Talone in rappresentanza dell’ANCI Toscana, che hanno sottolineato come l’esperienza del PAAS 440 possa essere un esempio da esportare in tutta la Regione, cogliendo l’occasione per invitare gli operatori del PAAS 440 a partecipare attivamente alla seconda giornata di “Dire e Fare…Innovazione”, che si terrà il prossimo 21 luglio presso la Scuola Normale Superiore di Pisa.
Nel corso della mattinata si è svolta inoltre la cerimonia di intitolazione della sala che ospita il Punto PAAS a Luciano Turini, volontario di quartiere recentemente scomparso e ricordato con affetto, che si è a lungo adoperato per favorire l’inserimento della struttura nel quartiere di Porta a Mare.
La cerimonia si è infine conclusa con un buffet offerto da Ticucinobio, a cui hanno collaborato nelle fasi di preparazione, trasporto e servizio i ragazzi dell’Associazione AIPD Pisa.
Per guardare le foto dell’inaugurazione di Punto Paas 440 visita questa pagina
